Domenica di sole e gare al Paolo Rosi, teatro della 72° edizione del Trofeo Liberazione.
Nella mattinata sono molti i cadetti iscritti: tra i nostri si distinguono Zerihun Camerini e Alessandro Pozone, giunti rispettivamente primo e secondo nella gara dei 300hs con 44″36 e 45″06.
Buona prestazione anche del pesista Filippo Buonamici, secondo con 11.04.
Nei 600m Andrea Arcuri (1’34″19) e Marco Scuotto (1’35″09) concludono rispettivamente al settimo e ottavo posto complessivo.
Nel pomeriggio tocca agli assoluti, con l’allievo Lorenzo Lise che timbra un 15″22 che gli vale il nuovo primato sociale di categoria sui 110hs.
Ottime notizie dai 200m, dove Elisabetta De Andreis con 24″91(-0,4) vince la batteria che vedeva protagoniste le atlete con i migliori accrediti (unica tra le atlete iscritte a scendere sotto i 25 secondi).
Buona prova anche per le junior Beatrice Catalanotte e Silvia Gala, che concludendo rispettivamente in 26.08(-1,4) e 26.84(+0,0).
Al maschile Thomas Manfredi taglia il traguardo in 21″96(+0,5), guadagnandosi il secondo posto nella batteria dei migliori.
Nella sua stessa serie era presente anche anche l’allievo Giacomo Catalano, purtroppo costretto a fermarsi dopo 60m a causa di un infortunio.
Nei 400m Marco Gioffredi abbatte il primato personale con 50″48, mentre Anna Zuinisi completa il giro di pista sotto il minuto: 59″64 il suo tempo finale.
Nel mezzofondo primato personale per Francesco Mittoni nei 1500 (4’12″57), Ahmed Dahir nei 3000 (8’51″00) e Filippo Di Liberto nei 3000siepi (10’19″55).
Dopo molti anni torna in pedana il triplista Lorenzo Foffo, che si ricorda ancora come si fa e vince con 13.46(-2.2).
Infine terminiamo in bellezza con la junior Miriana Splendori che firma il nuovo primato sociale assoluto nel lancio del disco con 37.10.
Foto di Luca Bonanni / Foto4go